I volanti da corsa risultano essere degli strumenti tecnologici estremamente rivoluzionari nel mondo dei videogiochi, infatti questi hanno coinvolto in modo piuttosto ampio gli utenti appassionati di giochi da racing. Infatti si può dire che ha fatto sorgere un mercato altamente competitivo in cui i diversi brand che producono i volanti da corsa, ad oggi sono in una costante rincorsa alla ricerca del prodotto tecnologico d’avanguardia rispetto agli altri. Tutto questo si traduce in modo positivo per il consumatore che si trova ad acquistare un prodotto al prezzo di un mercato competitivo e allo stesso con una qualità molto alta.
All’interno di un mercato altamente variegato, si deve essere ben coscienti di cosa si andrà ad acquistare, capire quali siano le proprie esigenze essendo principianti, senza farsi ingannare dall’advertising delle diverse aziende. Effettuare una scelta sulla base delle informazioni che si acquisiscono tramite questa guida o altrove, è il comportamento più maturo che si può avere.
Il force feedback è importante anche per i principianti
Il force feedback è una tecnologia che offre tutt’altro apporto al gioco anche per chi si approccia per la prima volta a videogame come Assetto Corsa o Gran Turismo. Il force feedback si può dire che fa la differenza, questo perché come la traduzione suggerisce questo simula all’interno del volante i ritorni di forza che si esplicano sul volante.
Queste forze le si riscontrano quando si guida su strada, specialmente quando si effettua una curva e la forza trainante tende a portare la macchina verso l’esterno. Questo comporta che le ruote tenderanno a tornare dritte e di conseguenza anche il volante. Quest’ultimo pezzo del domino viene simulato sul volante da corsa tramite il force feedback.
La particolarità risiede nel fatto che questo sia più o meno intenso in base all’aderenza delle ruote sull’asfalto, perché laddove sia meno aderente e meno sarà la forza che si esplica su di esse, dunque tali varianti di intensità si esplicano anche sul volante da corsa. Questo permette di effettuare le dovute correzioni in pista mediante il controsterzo oppure cambiando gli assetti dell’auto al box, nei momenti di pausa.
L’elastico è l’alternativa economica al force feedback
L’elastico si esplica in una vera e propria molla posta all’interno del volante, questo permette di avere una resistenza e un ritorno di forza nel curvare il volante, seppur tuttavia questo è totalmente indipendente dalle dinamiche di gioco e sarà costante nella sua forza.
Il volante da corsa che monta un elastico al suo interno, al posto del force feedback, ha un prezzo decisamente più accessibile, quindi per chi è principiante potrebbe rappresenta l’acquisto più idoneo per poter iniziare a testare il volante sui suoi giochi da racing.
I pedali
I pedali sono generalmente integrati nell’acquisto del volante da corsa e si attaccano a quest’ultimo tramite un cavo, il che permette in futuro di acquistare dei volanti diversi, senza dover comprare un nuovo volante. Questa esigenza può sorgere perché generalmente i pedali sono piuttosto basici, ossia senza ritorni di forza, senza simulazioni e con solo l’acceleratore e il freno. Tuttavia l’utente con il passare del tempo può facilmente ambire ad un pezzo più prestigioso e quindi con frizione e con ritorni di forza sui pedali o la simulazione dell’ABS sul freno.
Il cambio
Il cambio è quasi sempre sequenziale, ossia le cosiddette levette poste dietro il volante, così da rispettare i canoni delle macchine di nuova generazione e soprattutto di quelle da corsa automobilistica. Infatti ormai tutte le auto montano questo tipo di volante. Tuttavia vi sono le auto d’epoca che sono disponibili su questi traccia e per gli amanti della vecchia scuola è possibile acquistare anche una leva del cambio da attaccare a sua volta al volante, così da poter essere ancor più coinvolti all’interno delle dinamiche del gioco.